L’abbiamo pensato, condiviso, sofferto e finalmente gioito. Insieme, come tutto quello che si respira nella nostra Comunità. Adesso possiamo dirlo: non eravamo si-curissimi di raggiungere l’obiettivo della Raccolta Fondi online che ci eravamo prefis-si, e poi… l’abbiamo addirittura superato.

5.505 € raccolti su un obiettivo di 4.500 €, 113 donatori, 416 condivisioni, 113 fol-lower.
E soprattutto un “passaparola” senza limiti e impossibile da misurare, che ha addi-rittura superato i confini della nostra regione.

Il progetto “Biking for change: un’impresa per ricostruire il sogno” consisteva in due imprese sportive che richiedevano sacrificio e preparazione.

• Dal 20 al 23 luglio 2020, super Marco – un Operatore della comunità – ha pedalato insieme a due intrepidi atleti come lui per 169 km a Gressoney La Trinité, ha sca-lato il Monte Rosa ed è tornato pedalando a Milano! All’arrivo hanno ricevuto grandi festeggiamenti dai ragazzi che li hanno aiutati a togliere le tracce di… neve dalle biciclette. Ehì, sì, perché abbiamo seguito in diretta Facebook anche una nevicata estiva ad altissima quota.
• 26 settembre 2020: simulando i campioni del ciclismo, 14 temerari – seguiti e protetti da un’organizzazione da Giro d’Italia – hanno percorso i 294 km della mi-tica Milano – Sanremo! Sul traguardo, in un bellissimo tramonto sul lungomare di Sanremo, c’eravamo anche noi con trombette, champagne, i ragazzi in diretta Facebook e un’emozione speciale! Una giornata davvero indimenticabile.

L’obiettivo del progetto era – lo è ancora, perché l’emergenza sanitaria ci costringe a rimandare di alcuni mesi la partenza dei lavori – la ristrutturazione della CSS Agàpe, che dopo anni di usura, inizia a risentire del tempo che passa. I lavori da realizzare all’interno sono tanti: dalla sostituzione degli infissi al cambio delle porte scorrevoli, dal riammodernamento degli arredi al rinnovo della sala TV. I beneficiari di questo progetto saranno i ragazzi che vivono all’interno della CSS Agàpe: ristrutturare la comunità significa dare nuova vita alla loro casa. Anche a loro, come a tutti noi, non manca l’ambizione di vivere in un luogo piacevole dove poter ritornare a casa la sera dopo una giornata di lavoro o passata al centro diurno, poter ritrovare la propria stanza con i propri effetti ed affetti, poter invitare i propri amici o parenti, o semplicemente poter scambiare due chiacchiere con qualcuno.

Oltre alle margherite, quindi, nella primavera 2021 vedremo fiorire anche il risultato di questa iniziativa. E non mancheremo di condividere con tutti l’evoluzione dei lavo-ri.

Grazie di cuore da tutti i ragazzi ai coraggiosi atleti e a tutte le persone che direttamente o indirettamente ci hanno permesso di realizzare per la prima volta un’iniziativa del genere.