Oikìa è la casa, il contesto abitativo per eccellenza, dove poter esprimere il proprio essere adulto. Oikìa è un modello di “diversamente abitabile”, il cui cardine è la co-abitazione (co-housing) a lungo termine tra persone con disabilità impossibilitate a intraprendere un percorso residenziale completamente autonomo e persone non disabili interessate ad una soluzione abitativa di convivenza e che faticano ad affrontare costi elevati.
“Casa Oikìa” si rivolge a persone con disabilità psichiche di livello medio-lieve, con discrete abilità cognitive, relazionali e motorie (che non necessitano di ausilii per la deambulazione). Il progetto è destinato non solo ad utenti in grado di gestire una vita in parte autonoma, ma anche a chi altrimenti non potrebbe intraprendere un percorso di vita fuori dalla famiglia o da una struttura residenziale. E’ prevista la presenza di un coinquilino non disabile che vive stabilmente nell’appartamento, diventando parte integrante di questo progetto di vita. Questa è una risorsa e una sicurezza, oltre che per i residenti, anche per le famiglie, che spesso esprimono preoccupazione di fronte alla possibilità di una vita autonoma dei figli. E al contempo questa è una formula innovativa per una residenzialità a forte impronta familiare.
“Casa Oikìa” è aperta 365 giorni l’anno, 24 ore su 24. Il personale è presente per alcune ore nell’arco della giornata (dalle 7.00 alle 9.00 e dalle 16.00 alle 21.00); durante il resto del tempo, gli ospiti lavorano, frequentano centri diurni e servizi per il tempo libero. Il coinquilino non disabile, con la sua presenza, garantisce la copertura notturna.
La vita all’interno dell’appartamento intende riproporre tempi, attività, modelli di comportamento e responsabilità il più vicino possibile alle caratteristiche della vita di persone adulte.
“Casa Oikìa”, situata sul territorio di San Donato Milanese (MI), è dotata d’ingresso, una cucina in comune ad uso di tutti gli abitanti della casa, un ampio salotto, due camere doppie, una stanza singola e due bagni, per una superficie complessiva di circa 100 mq. L’accesso all’appartamento, posto al primo piano di una palazzina, è possibile sia grazie alle scale sia grazie ad un montascale, appositamente installato. All’esterno ci sono ampi giardini di uso comune. L’appartamento rispetta i requisiti della civile abitazione.
Responsabile: d.ssa Laura Maria CEREDA (laura.cereda@risorsapiu.org)